La casa della famiglia Yang
Dal racconto del M° Flavio Toniolo dopo la Cerimonia di Discepolo
Prima di entrare nel piccolo paese di Yongnian si nota all’ingresso delle mura la grande statua di Yang Luchan (il fondatore dello stile Yang). Sempre immediatamente fuori dalle mura un piccolo museo e la casa della famiglia Yang. All’interno della casa il giardino con le varie storie dei maestri antenati.
Il M° Hou ha voluto che io praticassi proprio davanti alle abitazioni degli antenati, quasi a ricevere anche da loro l’approvazione della mia nuova nomina di discepolo.
Ho dovuto ripetere le forme imparate per molte volte, si susseguivano nel frattempo anche le visite di altri autorevoli maestri dello stile che si complimentavano con il M° Hou della mia pratica.
Il M° Hou era soddisfatto di aver trasmesso la conoscenza ad un “non cinese”. Gli altri maestri suoi “fratelli” di Taiji Quan si chiedevano il perché. La Sig.ra Jin Xiaofang (la nostra guida) spiegava bene la mia formazione, il mio pormi nei confronti del maestro e degli antenati. Alla fine approvavano questa “trasgressione” dal M° Hou e il suo viso esprimeva soddisfazione. Un fratello di pratica del M° Hou disse: “per essere discepolo non serve essere solo bravo o molto bravo: è troppo poco” e poi “gli stranieri in passato hanno fatto tanto male ai cinesi. Ora le cose sono cambiate”.
Una grande emozione aver praticato e condiviso queste esperienze davanti i luoghi dove hanno vissuto per molti anni Yang Luchan, Yang Jian Hou, Yang Cheng Fu, i suoi figli e molti altri ancora. Sembrava un sogno in un mondo lontano.
Un profondo grazie al Gran Maestro Hou e a tutti gli antenati.