Il Maestro Hou Tie Cheng

La Via del T'ai Chi • 3 maggio 2017

Hou Tie Cheng nasce nel 1951 a Wuqiao nel cuore della provincia dell’Hebel. All’età di 2 anni si trasferisce insieme ai genitori a Tianjin, dove resterà fino ai suoi 16 anni. In questo periodo, per motivi di salute e per volontà dei genitori inizia a... L'articolo Il Maestro Hou Tie Cheng sembra essere il primo su La Via del T'ai Chi.

Trasferitosi ad Handan tocca per la prima volta l’arte del Tai Chi , con la pratica degli stili interni del Nei Jia Quan (Paqua Chang, Xing Yi Pai e Taiji Quan). Soltanto otto anni dopo, dopo esser diventato professionista di Suai Jiao, conosce il Maestro Yang Zhenji, che seguirà per tutta la vita .

Questo incontro cambò la vita del Maestro Hou.

Affascinato dalle sue abilità marziali, Hou, segue fedelmente la via del Maestro Zhenji per oltre 10 anni. Questo lo portò a raggiungere una conoscenza eccelsa dell’arte del Tai Chi e, durante la fase finale della vita del Maestro Zhenji, a diventarne il discepolo. Il numero 40, secondo numero progressivo di consegna, di 80 discepoli che il Maestro, sotto il consiglio della moglie, aveva deciso di nominare il 30 Luglio del 1995, giorno in cui avvenne la solenne cerimonia.

Nella cerimonia, lo studente si inginocchia di fronte al maestro e gli giura devozione come ad un padre . Questo gesto viene confermato dall’ideogramma cinese di “maestro” a cui si associa anche quello di “padre”. Oltre alla devozione, il discepolo, giura fedeltà nella trasmissione di quanto appreso senza alcuna possibilità di modifica, nel rispetto del Maestro e degli antenati prima di lui.

Dopo essere stato riconosciuto discepolo dal Maestro Yang Zhenji, Hou, comincia ad insegnare nel parco cittadino di Handan . Qui può tramandare la sua conoscenza unicamente per passione e senza guadagnare da essa, secondo dogma e ordine del Maestro Zhenji. Il Maestro Hou, quindi, mantiene se stesso e la propria famiglia lavorando come guardiano in una fabbrica. Questo lavoro gli permette di ampliare la sua conoscenza del Taji Quan, grazie all’insegnamento che svolge periodicamente nella scuola all’interno della fabbrica.

Hou lavorerà in questa fabbrica dai 26 anni, fino ai 60 anni, fino al raggiungimento della pensione. I dieci anni che precedettero la pensione furono anni molto duri per la sussistenza familiare del Maestro. Con la chiusura della fabbrica e l’unico ingresso economico derivante da un sussidio mensile di 200 Yuan (circa 28 euro), riceve il benestare dal Maestro Yang per ricevere pagamenti dalla pratica e l’insegnamento dell’unica disciplina che conosce perfettamente, il Taiji Quan.

Hou, quindi, inizia ad insegnare guadagnandosi da vivere dal 2007 all’età di 55 anni, dopo la morte del Maestro Yang Zhenji. Il solo fatto di essere discepolo di Yang Zhenji permette ad Hou di frequentare liberamente gli altri fratelli ancora in vita Yang Zhenduo e Yang Zhenguo , così come altri accreditati maestri della famiglia, tra cui il famoso Fu Zhong Wen . Queste frequentazioni portano grande luce sulla vita del Maestro e sono facilitate dalla vicinanza abitativa di tutte queste figure.

Il Maestro Hou torna a vivere a Tianjin, in un appartamento che il figlio acquista per lui, nel 2007 ma rimane solo pochi mesi. Decide quindi di trasferirsi a Pechino . Inizialmente insegna Taiji agli studenti universitari, successivamente al parco del Palazzo d’Estate ed infine al parco vicino al Museo Militare, dove il nostro Maestro Toniolo ha avuto modo di conoscerlo nel 2012.

Nel 2014, gli sforzi fatti durante gli allenamenti di Suai Jiao – praticato in gioventù – emergono con forti dolori alla schiena. Dolori che lo porteranno a tornare a Tianjin e ad operarsi, subendo un importante intervento, che lo riporterà a camminare grazie all’ausilio di 4 chiodi posizionati lungo la colonna vertebrale.

Quella del M° Hou è stata una vita piena di emozioni, cambiamenti, grande sacrificio, un grandissimo amore e passione per l’arte del Taiji Quan, grande rispetto del suo Maestro Yang Zhenji del quale ha sempre rispettato le sue volontà. In tutta la sua vita ha avuto molti studenti ed ha nominato  molti discepoli, di cui ultimo ed unico straniero il Maestro Flavio Toniolo .

I Maestri precedenti a Hou, Yang Chengfu, Yang Zhenji e lo stesso Hou Tiecheng, non hanno ammesso studenti stranieri fra i propri discepoli . Questa è la prima volta che uno studente “non cinese”, entra a far parte della linea di trasmissione ed eredita a pieno diritto le conoscenze della famiglia.

Ancora oggi, il Maestro Hou, si reca al parco per praticare l’arte Tai Chi, seguito dai suoi discepoli e dai suoi studenti di Tianjin, che ancora si impegnano e lo seguono con interesse per ricevere importanti suggerimenti sull’arte marziale e sulla vita.

L'articolo Il Maestro Hou Tie Cheng sembra essere il primo su La Via del T'ai Chi.

Condividi sui tuoi social

A black and white image of a yin yang symbol
Autore: La Via del T'ai Chi 7 aprile 2025
La città di Tianjin, metropoli di oltre 18 milioni di abitanti, ha accolto con entusiasmo la delegazione de "La Via del T'ai Chi", riconoscendo il profondo legame che si è creato negli anni tra questa antica disciplina cinese e i praticanti italiani.
Autore: Flavio Toniolo 24 gennaio 2019
Respirare profondamente significa dilatare e restringere al massimo ogni alveolo polmonare
Autore: Flavio Toniolo 17 gennaio 2019
Esistono due tipi di respirazione comunemente usati nel Taiji Quan
Autore: Flavio Toniolo 10 gennaio 2019
Durante i miei corsi di Taiji Quan e Qi Gong molte persone mi chiedono che respirazione usare.
Autore: Flavio Toniolo 30 novembre 2018
L'origine del nome della nostra Associazione
Autore: Flavio Toniolo 5 novembre 2018
Dal nome si comprende che si tratta di un'arte marziale
Altri post