Quando il Taiji Quan diventa un esercizio isometrico?
Qualcuno si chiederà la relazione tra Taiji Quan ed esercizio isometrico
Noi normalmente siamo abituati a conoscere il Taiji Quan per i suoi movimenti lenti. Solo in pochi casi viene studiato il suo importante aspetto marziale e meditativo. I movimenti lenti e la meditazione Taiji, che lo accompagnano, sono sicuramente utili per accrescere la nostra energia vitale che in Cina viene definita Qi.
Pochi sanno che il vero significato marziale del movimento non racchiude in sé una sola applicazione ma, a volte, diverse possibilità di applicazioni marziali.
Ora vediamo il significato di contrazione isometrica. È considerato esercizio isometrico quell’esercizio fisico dove la lunghezza del muscolo e l'angolo delle articolazioni non si modifica.
Quando alziamo la borsa della spesa, ci pieghiamo
Facciamo un esempio molto pratico. Tutti noi abbiamo sicuramente alzato una borsa della spesa. Ci pieghiamo e afferriamo la borsa per i manici. Ora nel momento in cui abbiamo afferrato la borsa la solleviamo fino all’altezza della cintura o anche più in alto. Rimaniamo quindi fermi nella posizione per il tempo che decidiamo. In questo caso ci troviamo nella condizione in cui gli angoli delle articolazioni e la lunghezza dei muscoli interessati non cambiano.
Molti maestri in passato, e qualcuno ancora oggi, durante le lezioni e sotto il loro occhio vigile, facevano e fanno stazionare i loro studenti nelle posizioni fondamentali. Questo con o senza aggiungere pesi alla posizione stessa.
Pensiamo, a titolo di esempio, alla posizione molto conosciuta di “suonare il liuto”. Prima il maestro fa sistemare bene la posizione, indica la corretta postura e fa rimanere gli studenti nella posizione per il tempo che riterrà utile. Durante il mantenimento di questa posizione, lo studente terrà il peso principalmente su una sola gamba.
Quindi per rafforzare le nostre gambe e braccia dovremmo tenere le posizioni corrette del Taiji Quan in maniera statica e per lungo tempo.
La meditazione Taiji è un esercizio isometrico
Nella meditazione Taji la posizione deve essere statica e la colonna va mantenuta eretta. Possiamo considerare la meditazione Taiji come esercizio isometrico in quanto, in posizione eretta o seduta, ma comunque statica, ci sforziamo di tenere la posizione seguendo le indicazioni del maestro.
Oggi gli esercizi isometrici (non sto ora parlando di Taiji Quan) sono diventati un metodo molto diffuso nelle terapie riabilitative e nelle fasi di rinforzo muscolare. Infatti sono esercizi che presentano numerosi vantaggi in quanto sviluppano forza e resistenza.